La carica degli Airpods

Ah, la Apple: ma quante ne sa? Si può essere addicted o meno, ma è impossibile non riconoscere all’azienda creata da Steve Jobs carattere e innovatività. Quella brand awareness di cui tanto si riempiono la bocca certe aziende oggi, senza sapere di cosa davvero stanno parlando…

E per questo ne parliamo anche qui oggi. Freschi di annuncio sono i nuovi prodotti di casa Apple: il nuovo iPad, Air e mini, i vari nuovi potenti iMac, e udite udite, gli AirPods con l’appetitoso upgrade della ricarica AirPower.

Back in the 90s con gli Airpod

Innanzitutto, partiamo con l’annuncio riguardante gli Airpod. Una novità che non è una vera novità, visto che gli Airpod sono una rivisitazione 4.0 dei cari vecchi iPod. Questi aggeggi super cool che si usavano per ascoltare solo la musica (e diventare immediatamente hipster) sono stati migliorati e integrati del chip H1 per fornire un’esperienza di ascolto e suono perfetta.

Ma non c’è solo una qualità superiore nelle nuove cuffie wireless di Apple. Ecco una lista breve degli altri punti a vantaggio:

  • Integrazione con Siri: si potrà usufruire del celebre assistente vocale di casa Apple tramite cuffie wireless senza l’uso delle mani, basta il comando vocale Hei Siri;
  • Blutooth 5.0: permette un ascolto con uscita doppia e bilaterale del suono, aprendo la possibilità di riproduzione differente nei due canali all’unisono;
  • Resistenza: Apple è sempre riuscita a coniugare utilità con estetica. E quindi ha migliorato le prestazioni di resistenza delle cuffie, innalzando il livello di stabilità rispetto agli sbalzi termici.
  • Tempi di connessione: garantita una ottimizzazione della velocità di connessione e la stabilità della stessa in conversazione.

Riflettiamo un attimo sulla brand consistency

Di cosa sto parlando e perché? Semplice: perché parlare di brand consistency con Apple è praticamente come leggere un caso da manuale.

Passo indietro. Che cos’è la brand consistency?
Con il concetto di brand consistency si implicano davvero molte cose. Identità, coerenza, valori, stile del brand. Un insieme eterogeneo di mood, filosofia e tono di voce, mission e vision, che però pagano lo scotto della realtà.
Cioè? Cioè che fondamentalmente tutto questo insieme di parole tanto auliche quanto eteree deve ritrovarsi e declinarsi nel comportamento del brand online e offline. Altrimenti, addio consistency.

Apple rispecchia perfettamente questo ideale. La comunicazione del brand Apple è sempre stata easy e smart, come il suo stesso creatore, che ha saputo riversare nelle grazie lineari dei prodotti questa essenza, dandogli un carattere altamente definito a livello estetico ma anche tecnico, perché i prodotti Apple hanno sempre avuto eccellenti prestazioni e sono stati portatori di veri e propri trend oltre che di svariate innovazioni.

Un insieme perfettamente calibrato di coerenza e stile, che ha letteralmente fatto innamorare milioni di users e followers, rendendo Apple un brand e un lovemark per antonomasia, con schiere di fan disposti a passare notti intere all’addiaccio in attesa dell’ultimo release di prodotto.

Airpods: la vera novità è la batteria

Tornando agli ultimi nati di casa Apple, ecco la vera novità svelata. Se siete già utilizzatori, riconoscerete che la batteria è tra le poche note dolenti di questi prodotti.

E qui l’azienda della mela è intervenuta con una innovazione interessante: l’arrivo della ricarica wireless. Questa integrazione – dal nome ossimorico – è diventata finalmente una realtà tangibile e consiste di una custodia che permette di allungare la vita degli Airpods di altre 24 h e migliorare la resa nelle conversazioni del 50% in più. Non male come upgrade, eh?

Se li avete già provati, ne apprezzerete la loro estrema versatilità. Utili come cuffie e grandiosi per conversare. Con queste ultime innovazioni, permetteranno un accesso al proprio smartphone o smartwatch ancora più easy ed efficiente, in perfetto stile Apple.

In definitiva, perché sì

La novità, che pare si concretizzerà a settembre 2019, potrà essere venduta sia in accoppiata con le cuffie che singolarmente e sarà compatibile con le versioni precedenti.

Un gran passo avanti nell’universo tecnologico smart e accessibile, capace di consentire un utilizzo sapiente, intuitivo e pratico della tecnologia, internet e delle funzionalità legate della domotica.

Un esempio? Sei uscito a fare una corsetta a fine serata e hai dimenticato di accendere il riscaldamento: basterà dare un comando vocale tramite Airpod per impostare la temperatura a casa, senza doverti fermare a scrivere e comporre. Ma questa è solo una delle applicazioni possibili, le altre sono ancora tutte da scoprire.

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